Impianti di aria primaria

Per climatizzare gli ambienti è possibile combinare impianti di riscaldamento e raffrescamento con l’umidificazione e deumidificazione, mediante l’utilizzo di un impianto di aria primaria che garantisce il rinnovo dell’aria.
Questi sistemi, tramite l’unità di trattamento dell’aria esterna, distribuiscono l’aria filtrata mediante le canaline nei diversi ambienti e con altre griglie e canaline estraggono l’aria viziata con un apposito ventilatore d’estrazione.

La combinazione degli impianti di trattamento e distribuzione di aria primaria con gli impianti di riscaldamento e raffrescamento, realizzano gli “impianti di climatizzazione misti aria-acqua” (es. ventilconvettori, pannelli radianti, VRF, attivazione di massa). Questi impianti effettuano la climatizzazione invernale e/o estiva o semplicemente anche di riscaldare e raffrescare gli ambienti in base alle caratteristiche dell’impianto installato.

Sistemi di umidificazione e deumidificazione

L’umidità relativa ambiente è un parametro che può essere influenzato dall’aria di rinnovo immessa da fonti esterne o dalla presenza di persone, che con la loro attività fisica, generano vapore. Pertanto, il ricambio d’aria ambiente comporta la umidificazione o deumidificazione tramite l’aria esterna e al suo carico di umidità che varia in base alle stagioni.
Le principali modalità di umidificazione dell’aria ambiente sono:

• umidificazione dell’aria esterna, tramite il convogliamento dell’aria in piccoli setti umidi;
• immissione di vapore acqueo nell’aria di ventilazione o nell’ambiente.

La produzione di aria umidificata con queste modalità ha lo svantaggio di essere dispendioso a livello energetico.